Nel tredicesimo episodio di "Dentechstry", il podcast dedicato all’innovazione odontoiatrica prodotto da IDI Evolution, si parla di restauro diretto e più nello specifico della tecnica della flow injection, la tecnica di stampaggio per eseguire i restauri diretti.
A guidare l’ascoltatore in questo viaggio sono gli odontoiatri Vincenzo Attanasio e Alessandro Galluzzi che illustrano come l’evoluzione dei materiali e della tecnica adesiva abbia reso possibile offrire trattamenti di alta qualità a costi contenuti, rendendo le cure accessibili a una platea più ampia di pazienti.
Attraverso la flow injection, una tecnica che permette di stampare restauri semi-diretti tramite l’utilizzo di mascherine in silicone trasparente e resine composite fluide, è possibile ottenere risultati estremamente precisi e riproducibili, riducendo il margine d’errore e velocizzando i tempi di intervento.
Uno degli aspetti più rivoluzionari di questa tecnica, è stato ricordato, è la sua capacità di offrire soluzioni micro-invasive, ideali per i pazienti più giovani, il cui sviluppo dentale non è ancora completato. Inoltre, la possibilità di intervenire nuovamente nel tempo per ripristinare o lucidare il restauro la rende una scelta pratica e sostenibile.
A rendere ancora più accessibile questa tecnica è la White Box, un kit sviluppato da IDI Evolution in collaborazione con Kuraray Noritake. Questo strumento fornisce tutto il necessario per realizzare restauri diretti con la flow injection, abbattendo ulteriormente i costi e facilitando l’applicazione della tecnica da parte dei professionisti.
Il lancio ufficiale della White Box avverrà il 5 maggio 2025, durante un evento speciale presso la sede di IDI Evolution, con la partecipazione di esperti internazionali, a questo link per informazioni ed iscrizioni.
Potete ascoltare la tredicesima puntata di Dentechstry su Spotify, Amazon Music, Apple Music.
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